Nonostante l’Iphone 15 pagato con i denari degli scafatesi, Pasqualino Angelo Aliberti, non riesce a convincere con la sua propaganda ad altissima risoluzione nemmeno la carta stampata, gli amici e colleghi di Metropolis, e nelle pagelle redatte dal quotidiano non può fare altro che accomodarsi dietro la lavagna tra i sindaci-ciucci peggiori del nostro territorio.
Un quattro tendente al tre anche per la recitazione veramente squallida di: familiari, alleati, conoscenti e avversari politici (diventati improvvisamente amici con i quali condividere anche un brindisi nell’ultimo giorno del 2023 per meri interessi di bottega e botteghino).
Un sindaco malinconico per guai giudiziari prossimi al giudizio, con tantissimi problemi irrisolti soprattutto nella sua psiche, che ha fatto veramente poco o niente per Scafati da primo cittadino in questi sei mesi oltre che catapultarla, nuovamente, ai piedi di un dissesto oramai alle porte: per grave sperpero di soldi pubblici, raccontato non solo da noi ma anche dalla Corte dei Conti qualche giorno fa. ‘E chest’è!