Lo “Gnocca Party del PD” di Marcello Lala imbarazza il vescovo di Pompei Caputo!

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Una storia del 2012, quando a guidare il PD c’era ancora Pierluigi Bersani.

E ora che Marcello Lala è fuori dagli ambienti del PD, ed è diventato assessore all’Ambiente di Italia Viva del Comune di Pompei con il sindaco, Carmine Lo Sapio, stanno ritornando a galla alcune storie, denunciate per filo e per segno alla Curia di Pompei, che stanno imbarazzando a quanto ci dicono il vescovo di Pompei, Tommaso Caputo.

Festini con gnocchi e gnocca a volontà, minorenni in abiti succinti, seppur autorizzati da genitori, organizzati dall’assessore – seduto qualche giorno fa proprio con Monsignor Caputo -, quando era ancora poco più che uno sbarbatello quarantenne animatore delle notti napoletane e non solo mentre si sbaciucchiava in una foto (riportata da Dagospia.com e poi scomparsa dal web) con Katia Pasquino, per chi non la ricordasse la cubista coinvolta nello scandalo a luci rosse con la cosiddetta nipote di Mubarak della quale era coinquilina.

Ora che Lala è diventato il maggior esponente di Don Carmine: portavoce, portabandiera e fascia della giunta Lo Sapio,

un pezzo da cento a livello regionale o forse più, con rapporti nazionali ed internazionali da fare invidia allo stesso leader di Italia Viva, Matteo Renzi,

quel passato non del tutto chiarito ritorna a chiedergli il conto. ‘E chest’è!

(1. Continua) 

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