Nella ex Falegnameria Imparato, a via Regina Margherita, era nelle intenzioni della proprietà fornire alla cittadinanza un’area parcheggio automatizzata privata ma durante i primi scavi, ci fu: il rinvenimento di un’opera reticolata e vittata; una domus o un magazzino nell’area portuale di quei tempi, (proprio a pochi passi da quelle rinvenute in Piazza Unità d’Italia, e poi interrate nuovamente e non valorizzate dalla Soprintendenza di Pompei e di Napoli per competenza).
A Pompeii si continua a scavare, e fare denari, a Stabiae è tutto fermo: con il benestare della cosiddetta Madama la Marchesa. ‘E chest’è!