In caso di emergenza, calamità o eruzione del Vesuvio il Comune del Commissario, Raffaele Cannizzaro, si troverebbe a dover fronteggiare il tutto con un Piano di Protezione Civile non aggiornato,
redatto copiando un altro Piano di un comune limitrofo, non a norma oggi nel 2023: quindi illegale! Questa è solo l’ultima vergogna amministrativa che, oltre a un ente sciolto per infiltrazioni camorristiche dovrebbe prevedere – con i legalizzatori mandati dal Prefetto di Napoli, Claudio Palomba, quasi due anni fa all’ombra del Monte Faito – addirittura la chiusura al pubblico e al personale dipendente di tutti i palazzi del Comune di Castellammare di Stabia per mancanza di sicurezza. ‘E chest’è!