Era stata invitata anche lei a Palazzo Farnese a Castellammare di Stabia per discutere e illustrare, in buona sostanza, anche della vertenza che sta interessando i lavoratori de La Sonrisa di Sant’Antonio Abate, l’albergo-ristorante confiscato dalla Procura di Torre Annunziata alla famiglia Polese-Greco del defunto, Antonio Polese, dopo la sentenza della Cassazione su l’ennesimo caso di abuso edilizio in Campania.
Gelido anche il Prefetto di Napoli, Michele Di Bari, su l’impero totalmente abusivo di via Stabia, sul quale non ha lasciato tantissime speranze: “La sentenza è definitiva”,
e nessuna parola è arrivata per i lavoratori, che hanno attivato e concluso proprio ieri una raccolta firme per sensibilizzare ulteriormente – dopo la manifestazione in piazza della scorsa settimana – le popolazioni e le istituzioni. ‘E chest’è!